Città di Naro

Sito internet ufficiale

12/08/14: Il Sindaco di Naro contro Girgenti Acque: le tariffe aumentano e l’acqua scarseggia

Il Sindaco di Naro contro Girgenti Acque: le tariffe aumentano e l’acqua scarseggia

 

Il Sindaco Lillo Cremona

Non solo tariffe alquanto esose, ma anche poca acqua.

Nell’attuale momento, a Naro, arrivano appena 15 litri al secondo che sono del tutto insufficienti per l’approvvigionamento idrico della popolazione locale, che durante l’estate aumenta col rientro per le ferie di numerosi emigrati dall’estero e dall’ Italia centro-settentrionale.

 

Come se ciò non bastasse, ci sono giornate in cui non arriva ai serbatoi comunali nemmeno una goccia d’acqua, poiché sono in corso dei lavori nelle condutture o negli impianti di tale località o di talaltra.

Di recente, poi, c’è stato un continuo rimbalzo di responsabilità tra Girgenti Acque ed il Consorzio Tre Sorgenti (di cui peraltro il Comune di Naro non fa parte, vantando solo su questo Consorzio il diritto all’approvvigionamento tramite una bretella che porta l’acqua dal Fanaco) che ha allungato i tempi d’intervento per una riparazione, con la conseguenza che a piangerne gli effetti sono sempre i cittadini.

Il Comune di Naro fa parte dei 27 Comuni che, tramite l’Autorità d’Ambito, vogliono disdettare il contratto di servizio con la Girgenti Acque, la quale ha ormai aumentato a dismisura le tariffe ed i costi dei servizi, facendo diventare l’acqua un liquido preziosissimo non tanto per essere un bene pubblico di prima necessità, quanto per avere un prezzo economico molto salato che i cittadini sono costretti a pagare.

 

DICHIARAZIONE DEL SINDACO:

“ Nonostante l’impegno diuturno dell’assessore al ramo Lidia Mirabile, quotidianamente sono costretto ad assistere alle legittime rimostranze dei cittadini naresi che si vedono obbligati a pagare bollette di importo estremamente elevato e comprendente anche le quote dei Comuni che non hanno aderito all’ato, anche se i rubinetti delle loro abitazioni restano spesso a secco.

Insieme ad altri 26 sindaci, ci stiamo muovendo per mettere fine a questa incresciosa situazione e per dire basta alla gestione privata dell’acqua pubblica, intraprendendo anche azioni legali e cercando di far pagare al gestore privato Girgenti Acque le ormai abituali inefficienze ed i continui disservizi.

Sono sindaco da qualche mese ed ho appreso che, alcuni anni fa, il Comune di Naro ha ottenuto un finanziamento per la costruzione e messa in funzione del depuratore. Il relativo decreto è stato trasmesso sia all’Autorità d’Ambito sia alla Girgenti Acque che nel frattempo erano divenuti competenti –in luogo dei Comuni- per il servizio idrico integrato e, quindi, anche per la costruzione e messa in funzione dei depuratori. Da quel che risulta ad oggi, Naro è senza depuratore e dell’inizio dei lavori di costruzione non c’è traccia.

Mi chiedo a questo punto cosa aspettino Stato e Regione a consentire il ritorno della gestione dell’acqua –come quella dei rifiuti- ai Comuni. C’è stato un referendum in tal senso, ma ancora i cittadini sono vincolati a pagare tariffe elevate e ad avere poca –a volte, niente- acqua”.

 

Il Sindaco

(dr. Calogero Cremona)