Il Sindaco di Naro contro la sospensione del conferimento in discarica
Il Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti notifica la sospensione del conferimento dei rifiuti in discarica dal 7 al 15 gennaio ai Comuni dell’ATO AG3 e Lillo Cremona, sindaco di Naro, chiama a raccolta i colleghi per lanciare l’allarme e trovare soluzioni.
Così, domenica 4 gennaio, nella sala riunioni del Palazzo della Città di Naro, si parlerà su come affrontare l’emergenza rifiuti nei Comuni dell’ATO AG 3, ovvero Naro, Camastra, Campobello di Licata, Licata, Palma Montechiaro e Ravanusa.
Ma l’emergenza è identica in moltissimi altri Comuni agrigentini, compreso il Comune capoluogo, dove pure la raccolta dei rifiuti sarà sospesa dal 7 al 15 gennaio, a causa dell’impossibilità di sversamento in discarica.
Dal 31 dicembre scorso e sino al 6 gennaio prossimo, l’inibizione al conferimento in discarica e quindi alla raccolta dei rifiuti riguarda invece 40 Comuni del palermitano, mentre dal 20 dicembre sino alla fine del 2014, ha riguardato quasi tutti i Comuni del messinese ed alcuni del trapanese.
Che fare, dunque?
E’ l’interrogativo che terrà banco nella riunione domenicale, convocata dal sindaco Cremona, mentre la Regione ha chiesto al Ministero dell’Ambiente di poter inviare i rifiuti all’estero ed in attesa che la discarica privata di Siculiana riapra i battenti con nuovi moduli per lo sversamento.
DICHIARAZIONE DEL SINDACO:
“Da anni, anzi da decenni, si annunciano interventi risolutori (dai termovalorizzatori, prima progettati e poi svaniti, ai piani con le misure incentivanti per la raccolta differenziata mai seriamente realizzata) e si fanno promesse giammai mantenute. Così l’emergenza è adesso scoppiata con tutta la sua forza devastante. Come faremo a dire alle famiglie di tenere la spazzatura a casa per più di una settimana?
Per questo ho chiesto la riunione dei sindaci dell’ATO AG3 con ogni urgenza e addirittura di domenica.”
Il Sindaco
(dr. Calogero Cremona)