Città di Naro

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Il F.E.C. finanzia la messa in sicurezza del prospetto della Chiesa SS. Salvatore di Naro

Il  F.E.C.  finanzia la messa in sicurezza del prospetto della Chiesa SS. Salvatore di Naro

 

Si profilano tempi brevi per la definitiva messa in sicurezza del prospetto della Chiesa barocca del Santissimo Salvatore e, quindi, per l’eliminazione dei tubi “dalmine” e per la liberazione dello spazio esterno di via Dante finora interdetto alla viabilità pedonale e carrabile.

 

La comunicazione al Sindaco Calogero Cremona è arrivata a seguito di apposita nota del Vice Prefetto Vicario, Giovanna Termini, che ha comunicato l’autorizzazione da parte della Direzione Centrale del F.E.C. (Fondo Edifici Culto) a realizzare gli interventi di restauro e messa in sicurezza.

 

I lavori saranno realizzati a cura della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Agrigento per un importo complessivo di 50 mila euro (già accreditati dal F.E.C. alla Prefettura di Agrigento) e seguono al lavoro di concertazione tra la rappresentante della Prefettura, Marilena Vaccaro, il Dirigente della sezione Beni Architettonici della Soprintendenza, Bernardo Agrò, e il Sindaco di Naro, Calogero Cremona.

 

Adesso, la parola passa alla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali che, nel rispetto della legislazione vigente, provvederà all’iter procedimentale, all’affidamento dei lavori e a tutti gli altri adempimenti necessari.

 

DICHIARAZIONE DEL SINDACO:

 

“E ormai prossimo il conseguimento dell’obiettivo -programmato da questa Amministrazione Comunale- consistente nell’eliminazione della struttura di tubi "dalmine", ormai degradata, che è posta a protezione e salvaguardia della pubblica incolumità.

Tale struttura di protezione ha apportato problemi al transito nella via Dante; inoltre, ha nociuto all’integrità e al decoro del patrimonio culturale della nostra Città.

Finalmente, adesso, la vecchia struttura sarà eliminata, con la messa in sicurezza definitiva del prospetto e con adeguati lavori di restauro che porteranno il monumento barocco a risaltare, come prima, insieme a tutti gli altri immobili civili ed ecclesiastici dell' architettura barocca di via Dante”.

 

Il Sindaco

(dr. Calogero Cremona)